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Questo sito è di Elena
Bonou, pittrice
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La trovi all'indirizzo mail painter 364@yahoo.com, painter364@hotmail.com. Salutoni! Per inviarmi posta elettronica premi qui (elenibonou@mycosmos.gr), in Grecia ricevo un SMS ogni mail mandata a questo indirizzo.
Sul sito www.poetichouse.com, sul nick painter364, ci sono 43 mie poesie. Andatelo a vedere!
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Sono Elena
Ciao!
Sono Elena !
Giovane e vecchia !
I miei geni antichi
sono caricati
di tutte le favole
gloriose della Grecia,
che vengono a fiorire
nei prati moderni.
Sono Elena !
Infedele e fedele.
Con spalle pesanti
porto i peccati
di Elena di Sparta.
La sua infedelta’ e’ contagiosa,
mi fa sorridere segretamente,
ma subito piango
per il sangue sparso di Troia.
Sono Elena !
Debole e sapiente.
Sempre stupefatta
degli scherzi strani della vita,
ma saggia per aspettare
il fine inatteso.
Sono Elena!
La pittrice!
I miei occhi pieni
con la diversita’ di colori !
Con i miei pennelli
dipingo il bel viso
degli amori miei.
Con i miei pennelli
estinguo le mie delusioni.
Sono Elena !
Innamorata e credula.
Cacciatrice di amatissimi fantasmi,
tiro le ali di Eros.
Lui, a volte mi prende in giro,
ed a volte nasconde
una lacrima che cade
caldo sul mio seno.
Sono Elena !
Ricca e avida.
Con ricche raccolte di parole.
Le parole adorate
come una rara arma
fabbricata dall’ onnipotente
Dio Plutone,
e lavorata in oro, con maestria,
con la mano della Dea Atena.
Sono Elena!
Misteriosa e semplice
come un cruciverba.
Umorista e tragica
come una commedia nera.
Franca e bugiarda
come il mare.
Evasiva ma vera
come una fiocco di neve.
Luminosa e bruciante
come il fulmine.
Bella e brutta
come la vita.
Dura e tenera
come l’amore.
Sono Elena !
Una macchia leggera
sulla terra,
un minimo momento
nell’immensita’
dell' universo !
Ciao!
Sono Elena !!!
E.B.
Quanto ti ho amato
Quanto ti ho amato
non lo saprai mai.
Tu sei passato dalla mia vita,
ti sei allontanato e sei svanito,
come una freccia
che ha sbagliato strada
sopra gli alberi alti di un bosco oscuro.
Nessun’occhio l’ha vista,
se non i miei.
Tu sei volato
come una saetta di fuoco,
che senza pensarci,
una mano infantile ha gettato
verso un campo con arida erba.
Nessun occhio l’ha vista,
solo io son corsa, senza fiato,
spegnere l’ incendio.
Niente qui ti ricorda.
Poteva sembrare tutto in ordine perfetto,
se io non avessi, scoperto, nel bosco, un albero ferito,
se io non avessi trovato la cenere nera e sotile,
che vento lontano
ha posato sul mio cortile.
Amore mio scomparso,
quanto ti ho amato,
tu e nessun'altro lo saprà mai!
